Il legame della Puglia con la vite, e quindi con il vino, ha origini antichissime. Sulla consapevolezza di avere una storia, si è innescata la passione di molti viticoltori che, con tanta tenacia, volontà e originalità, hanno avuto il coraggio di puntare sull’innovazione delle tecniche, riuscendo ad approdare a risultati di eccellenza. Oggi, in termini di qualità e quantità, la produzione vinicola pugliese è diventata protagonista nel mercato italiano e internazionale. I nostri vini più iconici sono Primitivo, Negroamaro e Nero di Troia. Gli ambasciatori della Puglia possono finalmente affrontare senza paura le migliori produzioni vinicole del mondo.

Il Primitivo di Manduria, chiamato anche “Il re di Puglia”, viene vendemmiato già dalla seconda metà del mese di agosto (da qui il nome “Primitivo”). Il Primitivo di Manduria è un vino DOC, prodotto principalmente in provincia di Taranto. Si tratta di un vino strutturato ma molto piacevole e con un gusto vellutato.

Il Negroamaro è un vino molto fruttato ma anche speziato. In dialetto viene chiamato “Niuru Maru”, cioè nero e amaro, le sue due caratteristiche principali. Le zone di produzione sono Bari, Brindisi, Lecce e Taranto.

Il Nero di Troia è prodotto in tutta la Puglia, tuttavia la sua origine è la zona intorno a Troia (FG). Il Nero di Troia risulta molto alcolico, con frutta, cacao e spezie. È un vino rosso potente e corposo.

Laura Del Viscio
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Laura del Viscio

Studentessa presso la SSML San Domenico di Foggia, 20 anni, amo viaggiare e scoprire sempre nuovi posti e nuove culture.

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