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La maestosità della Fortezza Svevo-Angioina

La maestosità della Fortezza Svevo-Angioina

Il castello di Lucera è noto anche come Fortezza Svevo-Angioina ed è uno dei simboli più iconici della città.
Risale al XIII secolo a.C., si trova sulla cima del Monte Albano. Le mura si estendono per circa 1 km e sono costituite da quindici torri situate lungo i quattro lati del castello.

Cenni storici

Il Monte Albano domina tutto il Tavoliere delle Puglie: infatti è sempre stato un punto strategico fondamentale, per questo motivo dal XIII millennio a.C. ospitò molte popolazioni neolitiche. In effetti la Fortezza è una vera e propria area archeologica nella quale sono state rinvenute tracce di civiltà risalenti ad epoche differenti: resti paleocristiani, di età romana e capanne neolitiche. Sono anche state trovate delle ceramiche risalenti al periodo dauno che attestano l’occupazione del luogo durante l’età del bronzo e al quale appartengono gli insediamenti successivi. Per di più, Monte Albano fu luogo dell’Acropoli della Lucera romana di cui si conservano dei reperti archeologici nella zona limitrofa alla Torre della Leonessa.

A partire dal 1223 Federico II fece costruire il suo maestoso Palatium in una posizione tale da assicurare un’ottima difesa e istituì un insediamento musulmano, nel quale fece deportare i Saraceni di Sicilia.
Sconfitti i Saraceni il 27 agosto 1261, Carlo I d’Angiò iniziò a far erigere la fortezza di Lucera dando ordine di costruire una cinta muraria di circa 900 metri che rende il castello di Lucera uno dei più grandi d’Europa avente una superficie di 8 ettari, ed è accessibile da quattro porte: la porta di Castel Fiorentino, di Guardiola, di Troja e la principale, di Lucera.
Divenne un importantissimo edificio militare in cui vennero costruite caserme, case e una chiesa gotica.

La fortezza e la cittadella militare al suo interno furono annientate dopo il 1300; i lavori di restauro iniziarono nel XIX secolo fino al 1871 quando il Castello di Lucera fu dichiarato Monumento nazionale.

Nel 2016 e 2017 la regione Puglia e il Ministero dei Beni Culturali hanno favorito la riqualificazione e il restauro del Castello ed è stato costruito un ponte che permette l’accesso al castello dall’ingresso principale cioè porta Lucera.

 

Ecco una breve clip che ci guida attraverso la magnificenza del castello:

Antonella.colagrossi
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Antonella

Il mio nome è Antonella, sono una studentessa di mediazione linguistica amante della lettura e delle serie tv e sempre alla ricerca di nuove cose da imparare.