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Il Carnevale pugliese: tradizione e divertimento

Il Carnevale pugliese: tradizione e divertimento

La Puglia, oltre ad essere famosa per il suo patrimonio culinario e per le sue località da sogno, è celebre anche per i festeggiamenti e le manifestazioni che vengono organizzate nel periodo di Carnevale. Infatti, il Carnevale è considerato un evento molto importante, una tradizione strettamente sentita dai pugliesi a cui dedicano molto tempo e dedizione. Ma vediamo quali sono i tre Carnevali più celebri di tutta la Puglia.

Carnevale di Putignano

Una delle manifestazioni carnascialesche più celebri e antiche è quella di Putignano. La tradizione del Carnevale nacque in seguito al trasferimento delle reliquie di Santo Stefano nella città di Putignano, accolte dai contadini con canti, balli e cortei portando così alla nascita della Festa delle Propaggini. Il Carnevale di Putignano si caratterizza non solo per i numerosi carri allegorici con giganti di cartapesta che sfilano per le vie della città e le tradizioni che accompagnano i festeggiamenti, ma soprattutto per la durata, infatti i festeggiamenti iniziano il 26 dicembre. La maschera ufficiale è Farinella, una maschera che richiama uno dei piatti tipici della zona a base di ceci e orzo tostati.

Carnevale di Massafra

La caratteristica principale del Carnevale di Massafra è l’attiva partecipazione dei cittadini che possono prendere parte alla sfilata stessa, perché il percorso fatto dai carri non è transennato. Il Carnevale di Massafra inizia il 17 gennaio, giorno della festa di Sant’Antonio Abate, poiché quel giorno gli abitanti del posto portavano il proprio bestiame a benedire presso la chiesa di Sant’Antonio Abate e in seguito organizzavano balli e banchetti. Una delle maschere ufficiali è Gibergallo, un allegro pagliaccio vestito con un frac nero e un gallo al guinzaglio.

Carnevale di Manfredonia

Il Carnevale di Manfredonia ha assunto col tempo un’importanza notevole, tanto da diventare una delle manifestazioni carnascialesche più celebri. Le sue origini risalgono al periodo romano, infatti ci sono testimonianze su feste legate al culto di Dioniso che fanno pensare alle prime forme di carnevale. I festeggiamenti cominciano con “La Sfilata delle meraviglie”, una meravigliosa sfilata di carri allegorici accompagnata da gruppi mascherati. Il simbolo del Carnevale sipontino è “Zè’ Pèppe”, un fantoccio di paglia acclamato come il re di Manfredonia per tutto il Carnevale e bruciato l’ultimo giorno dei festeggiamenti.

Maria Antonietta Perta
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Maria Antonietta

Mi chiamo Maria Antonietta, ho vent'anni e sono nata a Foggia. Frequento la facoltà di mediazione linguistica " SSML San Domenico" a Foggia. Le lingue che ho scelto sono inglese, tedesco e cinese. Mi piace molto ascoltare la musica, viaggiare, visitare nuove città e conoscere nuove culture!